Nei Paesi dell’Unione europea circa 800 mila cittadini sono esclusi dal voto per via della propria disabilità. A segnalarlo il Comitato economico e sociale europeo nella sua recente relazione. La principale difficoltà è dettata dalle barriere architettoniche. Forte anche la difficoltà di spostamento, quando la disabilità è fisica. Nel caso della disabilità sensoriale o intellettiva la principale colpa è dettata dalla carenza di informazioni accessibili prima e durante il voto.

Data questa situazione l’Associazione Italiana Persone Down la campagna “Il tuo voto conta!” in vista delle imminenti elezioni europee. L’Aipd ha pubblicato anche la Guida alle elezioni europee 2019. Uno strumento che contiene consigli pratici per le persone con disabilità. Nella guida sono presenti le informazioni fondamentali su come esercitare il diritto di voto, con illustrazione delle schede, dei seggi e delle urne.

«Sono ormai molti anni che, in occasione delle elezioni, organizziamo attività per aiutare le persone con sindrome di down ad esprimere il proprio voto – sottolinea la coordinatrice nazionale di Aipd, Anna Contardi – E’ l’ultimo passo di un percorso volto ad aiutare le persone ad esprimere le proprie opinioni: si inizia dalla scelta di cosa prendersi al bar per arrivare a chi e come votare. E’ un modo di riconoscerli adulti e cittadini. E ancora molti di loro e delle loro famiglie non sanno che è un loro diritto».