Il movimento nato dalle proteste di Greta inizia a smuovere le acque
Migliaia di giovani ieri hanno invaso le strade e le piazze delle città italiane contro il cambiamento climatico. Centinaia anche a Napoli. Nel corso della manifestazione un gruppo dei manifestanti del Friday for Future ha fatto irruzione negli uffici Enel in via Depretis. Con indosso delle tute verdi i giovani hanno occupato la sede dell’azienda in quanto i manifestanti ritengono che non si preoccupi dell’impatto ambientale nella produzione di energia.
Al termine del corteo una parte dei manifestanti sono stati in Comune dove il sindaco De Magistris stava discutendo la delibera sull’emergenza climatica assieme agli altri membri della giunta.
«I giovani di Napoli sono in prima linea in battaglie all’avanguardia dai beni comuni, alla difesa della Costituzione fino al contrasto ai cambiamenti climatici», ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
Il primo cittadino ha ricordato anche chr «Napoli è l’unica grande città italiana ad avere l’acqua pubblica e ad aver adottato, anche come Città metropolitana, la delibera Ossigeno bene comune. E stiamo per approvare una delibera sull’emergenza climatica».