Il messaggio per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato
Il prossimo 29 settembre si celebrerà la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. “Non si tratta solo di migranti”. Questo il titolo della giornata che il Papa ha lanciato oggi. In vista di questi ricorrenza il pontefice è tornato a parlare di un tema al centro dell’agenda politica. Quello della migrazioni appunto.
Per il Papa l’atteggiamento nei confronti di migranti e vittime di tratta «rappresenta un campanello di allarme che avvisa del declino morale a cui si va incontro se si continua a concedere terreno alla cultura dello scarto». Nel suo messaggio il pontefice ha sottolineato anche che «su questa via, ogni soggetto che non rientra nei canoni del benessere fisico, psichico e sociale diventa a rischio di emarginazione e di esclusione».
Più volte Papa Francesco è intervenuto sul tema, come quando lanciò un appello per lo sbarco dei migranti a bordo della Sea Watch. Oggi nel suo messaggio in vista della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato ha sottolineato che «interessandoci di loro ci interessiamo anche di noi, di tutti; prendendoci cura di loro, cresciamo tutti; ascoltando loro, diamo voce anche a quella parte di noi che forse teniamo nascosta perché oggi non è ben vista».