Quattro giorni per pensare alla costruzione delle imprese sociali del futuro. Un appuntamento che riunisce a napoli l’imprenditoria sociale internazionale. Questo è il Social Enterprise Open camp-Gender Smart Investing inaugurato ieri e in corso fino al 25 giugno.

Un appuntamento che, come hanno sottolineato gli organizzatori, vuole affrontare il tema del superamento del gender gap. All’apertura dei lavori anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. «Qui nessuno è straniero. Napoli non sta con chi vuol schierare gli uni contro gli altri. Noi uniamo i popoli, i territori, i beni comuni», ha detto il primo cittadino.

Nel suo intervento di avvio della quattro giorno il presidente di Federsolidarietà, Stefano Granata, ha detto che «abbiamo bisogno di talenti giovani che si mettano a disposizione. L’impresa sociale sta ora vivendo una fase di passaggio verso un nuovo modello economico e di sviluppo».

Le tappe di oggi e domani dell’evento promosso da Fondazione Opes-Lcef si svolgeranno a Salerno. Tappa finale martedì 25 giugno nella chiesa di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli. In quell’occasione ci saranno testimonianze di imprese sociali della Campania.