Molti piccoli comuni del Mezzogiorno soffrono una profonda fase di spopolamento. La Basilicata è una delle regioni che ne risente maggiormente. Per contrastare questo fenomeno il Comune di Latronico ha lanciato una proposta sulla falsa riga di quella portoghese. A quanti si trasferiranno nel comune potentino sarà concessa l’esenzione delle tasse comunali per dieci anni. Si potrà inoltre accedere alle Terme lucane e al taxi sociale.

La misura si rifà alla legge Bagnai aperta anche agli stranieri, a patto che trasferiscano la propria residenza in un comune di Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia, con popolazione non superiore ai 20mila abitanti.

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«Dal 2013 abbiamo adottato una misura che aveva l’obiettivo di togliere le tasse per gli insediamenti nell’area artigianale», ha spiegato il sindaco Fausto De Maria. Ora Latronico guarda per lo più ai pensionati. «Una riduzione dei tributi da pagare può tornare molto utile ai pensionati che si trasferiscono qui. Ma è chiaro che non solo dovranno essere residenti, ma dovranno anche vivere a Latronico: ed i controlli in tal senso saranno molto stringenti», ha detto il sindaco.