Il progetto è stato realizzato dall’associazione di promozione sociale Marcobaleno di Bari
L’imbarcazione Kalimchè era utilizzata dalla criminalità organizzata per il trasporto clandestino dei migranti. Lo scorso anno venne sequestrata. Ora, dopo essere stata rimessa a nuovo, sarà adibita a biblioteca itinerante, grazie alla rete Bari social boat, per la formazione ed il recupero dei minori che hanno terminato il proprio percorso nel carcere minorile di Bari.
Il Cantiere d’Amare, questo il nome del progetto, è stato realizzato dall’associazione di promozione sociale Marcobaleno di Bari che si è aggiudicata il concorso Orizzonti solidali 2018 promosso dalla Fondazione Megamark, in collaborazione con i supermercati A&O, Dok, Famila.
La portavoce della Fondazione Megamark, Daniela Balducci, ha evidenziato che il progetto «coniuga una finalità socio-economica, la necessità di dare nuova vita a un bene confiscato alla criminalità, con una finalità socio-educativa, la possibilità di dare un’opportunità di crescita e di sviluppo a dei ragazzi in una situazione di disagio». Alla cerimonia di inaugurazione due giorni fa ha preso parte anche il presidente di Libera, don Luigi Ciotti.