Nel 2015 dall’indagine sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia è emerso che circa 50 minori su 1000 sono seguiti dai servizi sociali. In termini assoluti sono oltre 91.000 i minori vittime di maltrattamento. Nel 2016 il rapporto sulla condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo ha evidenziato che la violenza domestica è ancora la causa principale della gran parte dei reati sui bambini. 1618 in Italia, di cui il 51 per cento bambine, con un + 12 per cento rispetto all’anno precedente.

Per contrastare questo fenomeno l’impresa sociale Con i Bambini ha promosso il bando “Ricucire i sogni”. L’iniziativa è improntata sulla protezione e la cura dei minori vittime di maltrattamento. Il progetto mira anche a diffondere cultura e sensibilità sul tema. Per il bando – che scade il 15 novembre – l’impresa sociale ha stanziato di 15 milioni di euro.

Per presentare i progetti sarà necessario costituire un partenariato di almeno tre organizzazioni, delle quali il soggetto responsabile ente del terzo settore. Le proposte potranno essere incentrate sul potenziamento di servizi già esistenti o sulla realizzazione di nuovi. Tra le attività obbligatorie da prevedere anche il supporto alla genitorialità, la formazione di professionisti sul tema del maltrattamento, oltre a programmi informativi e di sensibilizzazione dell’intera comunità educante.

«I bambini hanno il diritto di sentirsi protetti e al sicuro in tutti gli ambienti in cui crescono, a cominciare dalla casa. Maltrattamenti, abusi e violenze lasciano traumi indelebili nella vita dei ragazzi, impedendo loro uno sviluppo pieno. Per questo, il nuovo bando di Con i Bambini vuole stimolare la prevenzione e il contrasto del maltrattamento dei minori, attraverso interventi che restituiscano a bambini e adolescenti un diritto umano inalienabile: quello alla protezione e alla cura, ha dichiarato il presidente di Con i Bambini, Carlo Borgomeo.