29 milioni a favore di 15 Comuni
Tre ministeri per sbloccare il fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. Dal ministero per la Disabilità a quello del Lavoro fino al ministero dell’Economia. Grazie al decreto saranno ripartiti 29 milioni a favore di 15 Comuni riservatari per l’anno in corso. A darne notizia proprio il ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli.
I Comuni beneficiari dei fondi sono Bari, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Taranto, Torino, Venezia. I più grandi comuni italiani nei fatti. Proprio questi rappresenteranno un laboratorio di sperimentazione in materia di politiche a favore dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il decreto prevede che i Comuni si impegnino nella programmazione delle risorse secondo quanto previsto dal IV Piano nazionale per la tutela e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva oltre che dal Piano sociale-nazionale 2018-2020. Le amministrazioni potranno utilizzare i fondi per mettere in campo interventi a tutela di minori in famiglie con disagio economico e iniziative a sostegno della genitorialità.
«Si tratta di risorse preziose per questi comuni tra i più grandi, eterogenei e complessi. Mi auguro che le proposte e le progettazioni sul territorio – ha detto il ministro Locatelli – possano essere un valido strumento a sostegno delle famiglie con particolari difficoltà. Per il futuro spero si possa fare sempre di più».