A partire da ottobre negli ospedali pubblici
Le persone che necessitano di trattamenti chemioterapici per i tumori al seno o al collo dell’utero in Senegal potranno ricevere queste cure in maniera gratuita. A partire da ottobre gli ospedali pubblici della nazione africana offriranno questo servizio. La gratuità sarà assicurata dalle coperture statali pari ad 1 miliardo e 600 milioni di dollari stanziati dal governo di Dakar.
La notizia, diffusa dal governo senegalese, è stata accolta con favore dagli operatori sanitari senegalesi e ancor più dagli attivisti che si battono da anni per il diritto alle cure. La dottoressa a capo della Lega senegalese anti-cancro, Fatma Guenoun, ha commentato la notizia sottolineando che questa scelta è importante in quanto copre le «tipologie tumorali più diffuse tra le donne».
Anche l’Organizzazione mondiale della sanità ha accolto favorevolmente la notizia. Secondo l’Oms questo provvedimento potrebbe contribuire alla riduzione della mortalità e alla lotta contro la povertà. Restano fuori dalla misura però le mammografie e le radioterapie, per le quali il governo di Dakar non ha trovato le coperture finanziarie. In Africa altri Stati hanno già disposto la gratuità dei trattamenti chemioterapici gratuiti. Si tratta di Ruanda, Namibia e Seychelles.