Nei giorni precedenti la formazione del governo Conte 2, l’allora presidente incaricato aveva incontrato le parti sociali. Tra loro anche la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap. In quella sede l’organizzazione aveva rimarcato una serie di richieste necessarie a migliorare la vita delle persone con disabilità. Ora, a distanza di due mesi, la Fish torna sul tema scrivendo una lettera aperta a Giuseppe Conte.

Nella missiva si chiede un nuovo confronto sulle future politiche per la disabilità e gli aspetti organizzativi e funzionali necessari alla loro realizzazione. La Fish chiede anche che la delega sulla disabilità venga assegnata ad uno dei sottosegretari del Consiglio dei ministri. L’organizzazione che si occupa delle persone con disabilità crede che sia altrettanto necessario rafforzare il ruolo dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione di vita delle persone con disabilità istituito dalla legge 18/2009 e del suo comitato tecnico scientifico.

Lo slogan “Bandire la segregazione e dare concretezza all’inclusione sociale” rilanciato nella lettera si collega alla richiesta avanzata da Fish nella stessa missiva di affrontare celermente le molte emergenze e quindi imprimere concretezza al secondo Programma d’Azione sulla disabilità approvato da ormai due anni. Nella lettera aperta la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap chiede anche il rispetto della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.