Tra le intitolazioni due vittime innocenti di camorra
La commissione consultiva per la Toponomastica del Comune di Napoli ha scelto di intitolare strade e scuole alla memoria di persone che si sono battute per i diritti civili e hanno promosso l’impegno sociale. Tra questi c’è Rosa Parks, l’attivista statunitense che si è battuta contro le leggi segregazioniste dello Stato americano dell’Alabama. Rosa Parks fu discriminata per aver rifiutato nel 1955 di cedere il posto su un autobus a un bianco. A lei sarà intitolata l’area di sosta e di deposito degli autobus Anm di piazza Garibaldi.
Cambierà anche l’intitolazione del largo antistante il Palazzo di Giustizia del Centro Direzionale. Su proposta dall’associazione Marcello Torre e dall’assessore Alessandra Clemente lo spazio sarà intitolare al sindaco di Pagani e avvocato Marcello Torre, vittima innocente della camorra. Ad un’altra vittima innocente, Palma Scamardella, uccisa il 12 dicembre del 1994 a Pianura, sarà intitolato il plesso di via Torricelli dell’istituto comprensivo “Don G. Russolillo”.
Una targa in memoria di Rosario Padolino sarà apposta in via Duomo 202, luogo dove lo storico commerciante napoletano spese con passione la propria vita per la valorizzazione dell’importante strada cittadina. Sarà invece intitolato a Lucio Amelio, gallerista e indiscusso protagonista della scena artistica contemporanea di Napoli, il tratto di via Miano antistante la Porta Piccola del Bosco di Capodimonte.