Il quadro ambientale del Def

Il quadro ambientale del Def

Tra gli oltre 400 emendamenti al Def diversi sui temi ambientali

Nel giorno degli emendamenti in Commissione alla Finanziaria il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera nella quale sottolinea che «sto lavorando con il ministro dell’Economia Gualtieri perché voglio ridurre ancora di più le tasse». Conte, rivolgendosi ai parlamentari delle forze di maggioranza, ha poi chiesto di completare «l’opera e chiudiamo il cerchio, possiamo essere ancora più ambiziosi».

Tra le proposte di modifica contenute negli emendamenti al Def c’è quella di escludere dalla nuova plastic tax i prodotti monouso in plastica biodegradabile o quelli che contengono almeno il 25 o 50 per cento di plastica riciclata. La modifica fa parte delle oltre 400 proposte che saranno depositate in commissione Bilancio al Senato dal gruppo del M5S. Un’ulteriore richiesta sulla detassazione riguarda tutti i dispositivi sanitari monouso. Nella bozza erano infatti previste le sole siringhe.

Altri emendamenti sul tema ambientale riguardano il vuoto a rendere. La richiesta riguarda l’estensione (oggi prevista solo per il vetro) ai contenitori di plastica per acqua, bibite, saponi, detersivi, lattine. Un altro emendamento al Def che sarà depositato in giornata propone la detrazione fino a mille euro per chi installa a casa i filtri per l’acqua. La stessa proposta vale anche per bar e ristoranti ai quali si chiede di applicare una detrazione fino a 5mila euro.

Redazione
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