La cerimonia per il quinto anno consecutivo
Modena anticipa il parlamento. In tema di ius soli la città emiliana si porta avanti concedendo la cittadinanza onoraria a 2016 bambini nati in Italia da genitori stranieri. Nati nel 2009 in Italia da genitori filippini, marocchini, cinesi, ghanesi, algerini, etiopi, peruviani, i ragazzi non sono cittadini italiani. Per questo il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, ha voluto compiere questo gesto. «Noi oggi anticipiamo il Parlamento, è ora di votare lo ius culturae», ha detto il primo cittadino.
A consegnare la cittadinanza col sindaco il presidente di Unicef Modena Lorenzo Iughetti e il presidente del consiglio comunale Fabio Poggi. Con quelle di quest’anno il Comune di Modena consegna la cittadinanza a figli di cittadini stranieri per il quinto anno consecutivo.
«Con il nuovo governo è ripresa la discussione alla Commissione Affari costituzionali della Camera sul ddl relativo allo ius culturae. È una riforma – ha detto Muzzarelli – che trova largo consenso tra i cittadini italiani, tanto che secondo i dati raccolti dall’Istituto Demos due terzi degli italiani si sono espressi favorevolmente».