Le piogge delle ultime settimane non incidono esclusivamente sui territorio. Possono incedere anche sulle persone. Sugli ultimi. Come sui senza fissa dimora. Così come incide il freddo. Per questo il Comune di Bologna ha già previsto il piano freddo che partirà dal 1 dicembre e sarà attivo fino al 30 marzo. Un piano che mette a disposizione 281 posti letto. La novità di quest’anno riguarda l’Help Center che funzionerà solo come servizio mobile dal 1 dicembre al 14 gennaio. Dal 15 gennaio riaprirà anche lo sportello fisso situato in via Albani.

I posti letto sono suddivisi in strutture del Comune di Bologna e nelle parrocchie dell’Arcidiocesi. Alcuni posti saranno previsti anche al Pronto intervento sociale per le emergenze segnalate da forze dell’ordine e pronto soccorso. L’accoglienza sarà effettuata dalle 19 fino alle 9 del mattino dopo. Di giorno le persone che ne avessero necessità potranno essere accolte presso i Laboratori di comunità del territorio.

«Le persone hanno bisogno di un luogo stabile da tenere come punto di riferimento, ma anche di un servizio mobile che le possa raggiungere sul territorio», ha detto Benedetta Lamanna del Servizio di contrasto alla grave emarginazione adulta di Asp Città di Bologna. «Negli anni stanno diventando sempre più fondamentali le segnalazioni dei cittadini», ha aggiunto Lamanna. Per segnalare una persona che dorme per strada si può scrivere a instrada@piazzagrande.it o utilizzare InStrada, app di geolocalizzazione.