La crisi in Toscana non è ancora superata
Dal rapporto sulle povertà in Toscana realizzato dall’Osservatorio sociale della Regione emerge che la crisi nella regione del centro Italia non è ancora superata. Il rapporto evidenzia che le famiglie in povertà assoluta in Toscana sono il 3,9 per cento, ovvero 63 mila, costituite da circa 117 mila persone. Il doppio rispetto al periodo pre crisi. Le più colpite sono le famiglie giovani, quelle numerose e quelle composte da stranieri.
Per il presidente di Acli Toscana, Giacomo Martelli «la ripresa è troppo debole, con previsioni che puntualmente vengono smentite a fine anno. Il Reddito di Cittadinanza ha ridotto l’intensità della povertà. Il problema è che l’accesso alla misura è confuso e frammentato. Inoltre, si è depotenziato il ruolo di accompagnamento dell’infrastruttura sociale in favore di una semplice erogazione economica. Passa inoltre troppo tempo fra la sottoscrizione del patto con i cittadini e l’erogazione dei soldi».
Martelli ha poi sottolineato che la misura voluta dalla compagnia gialla del precedente governo non sta funzionando come misura di politica attiva del lavoro. «E’ uno strumento con alcuni punti di debolezza ma adesso dobbiamo lavorare tutti per renderlo più efficiente e speriamo che non venga stravolto, perché non possiamo correre il rischio di ricominciare tutto daccapo», ha chiosato il presidente delle Acli.