Prima la cantautrice napoletana Micaela Tempesta con il brano 4M3N
Terminata la decima edizione di Musica contro le mafie, il premio al quale hanno preso parte dieci artisti. Oltre che dalla giuria di esperti, composta da Roy Paci, Serena Brancale e Picciotto, gli artisti sono stati votati da una giuria demoscopica, una WhatsApp in sala, una social con una diretta streaming. Ad aggiudicarsi il primo posto è stata la cantautrice napoletana Micaela Tempesta con il brano 4M3N. Secondi classificati i Romito con E’ Cos’ ‘e niente.
Entrambi ritireranno la targa Premio Musica contro le mafie presso Casa Sanremo 2020. I primi due classificati si esibiranno live a Casa Sanremo presso il Palafiori di Sanremo nella settimana del Festival della Canzone Italiana. Micaela Tempesta si è aggiudicata anche un’esibizione sul palco del 1 Maggio Taranto Libero e Pensante ed una borsa di produzione artistica.
La menzione speciale Musica contro le mafie va a Chris Obehi per il brano Non siamo pesci, a cui va anche la Targa Siae – Giovane Autore. La menzione su segnalazione del Club Tenco va a Fabio Messieri per il brano Restiamo umani. Entrambi potranno esibirsi dal vivo a Casa Sanremo 2020.
A Cance il premio La musica può – under 35, ai Romito il premio Primo Maggio Roma, mentre il premio Officine Buone va alla pugliese Chiara Patronella per il brano Petalo a mari. Il premio Acep/Unemia ai Sikania, Poliziamoderna a Marco Ferrigno, mentre il premio speciale giudici-on-stage è andato a Micaela Tempesta.