Il consiglio comunale di Mesagne, in provincia di Brindisi, ha deliberato all’unanimità l’approvazione del nuovo regolamento contro ogni forma di discriminazione. L’amministrazione ha provveduto ad istituire una commissione che promuoverà politiche di pari opportunità allargate. Allargate a tutti. Compresi dunque i cittadini stranieri. Tra i primi adempimenti la sostituzione del sostantivo donna con persona.

La neonata “Commissione comunale per le pari opportunità, per le politiche di genere e i diritti civili”, lavorerà affinché sia rimosso ogni ostacolo di natura economica, sociale, culturale, istituzionale. In tal senso si adopererà, tra le altre cose, anche in azioni di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, politiche integrate per i generi, orientamento sessuale, disabilità.

Pochi giorni, ai microfoni di Antonio Ligorio su Idea Radio, è intervenuto il consulente politico alle Pari Opportunità Antonio Calabrese. Nel corso della trasmissione Calabrese ha evidenziato che «noi pensiamo che l’attenzione per le pari opportunità debba essere complessiva. Bisogna attenzione ogni discriminazione diretta e indiretta nei confronti delle persone. La persona – ha aggiunto – deve essere al centro, senza distinzioni di etnia, religione, orientamento sessuale».