Misure in discussione al consiglio dei ministri di domani
Per evitare il contagio da Coronavirus è necessario evitare il più possibile i contatti. Anche di lavoro. Per questo è necessario utilizzare «il lavoro agile che consente di lavorare da casa e non affollare i luoghi di lavoro». A sottolinearle, ospite di Radio Anch’io, il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. La stessa lo aveva già anticipato ieri in conferenza stampa a Palazzo Chigi con il ministro Gualtieri e il premier Conte.
Questa mattina la Catalfo ha aggiunto che l’esecutivo sta lavorando a «misure di tutela per tutti i lavoratori in questa situazione difficile. In particolare sarà assicurata la cassa integrazione per tutti i lavoratori, in tutti i settori, su tutto il territorio, così nessuno perde il lavoro. Anche per le partite iva e gli autonomi stiamo pensando ad un indennizzo attorno ai 500 euro».
Altre punto chiave di questa emergenza riguarda il congedo parentale per i genitori che non possono svolgere lo smart working. Al vaglio un congedo parentale speciale tra i 10 e i 15 giorni che potrà utilizzare un solo genitore, anche con alternanza tra i due. Un congedo che sarà retribuito fino ai 12 anni del figlio. Altra possibilità è il voucher baby-sitter. La Catalfo ha aggiunto che di queste misure si discuterà nel consiglio dei ministri di domani.