L’impegno dei Centri per il volontariato in Italia
Le amministrazioni comunali non riescono da sole a governare la macchina della solidarietà messa in moto per fronteggiare l’emergenza. In diversi casi ad affiancare i Comuni nelle pratiche per i buoni spesa ci sono i Centri di servizi per il volontariato. Come a Catanzaro. Nel comune calabrese il Csv locale ha messo a disposizione i proprio spazi ed i propri operatori per la presentazione della domande. Gli uffici sono infatti rimasti eccezionalmente aperti fino al 7 aprile, termine ultimo per la presentazione delle domande.
LA MAPPA DELLA SOLIDARIETA’ AI TEMPI DEL COVID-19
Le difficoltà maggiori, come si legge in una nota del Csv Catanzaro, sono state con gli stranieri. «Ciò va a sottolineare quanto sia di primaria importanza pensare a soluzioni ben strutturate per contrastare la povertà e l’isolamento sociale di tanti cittadini, e non solo in fase di emergenza», si legge nella nota.
Anche in altre città i Csv supportano le amministrazioni per affrontare l’emergenza. A Vicenza attraverso la campagna #VicenzaSolidaleCovid19 i volontari consegnano spesa a casa. A Padova 700 volontari hanno risposto alla chiamata alle armi per far fronte all’emergenza sanitaria con azioni di sostegno dedicato alle persone fragili.