Coronavirus, lo stato dalla disabilità in Campania

Coronavirus, lo stato dalla disabilità in Campania

L’intervista al presidente di Fish Campania Daniele Romano

In Italia i centri diurni per persone con disabilità sono chiusi. A chiarirlo una nota del capo Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità Antonio Caponetto. La progressiva e programmata ripartenza dei servizi dei centri diurni è prevista dopo il 3 maggio 2020. In Campania al contrario possono riaprire dal 14 aprile. Ed alcuni stanno già riaprendo come conferma Fish Campania. Lo prevede il decreto dirigenziale n. 83 del 9 aprile 2020 avente ad oggetto “La Campania riparte – Programma transitorio per i servizi sociosanitari e riabilitativi nella fase emergenziale Covid 19”.

«Siamo sempre preoccupati. Ci chiediamo come venga garantita la sicurezza non solo alle persone con disabilità. Ma anche alle famiglie, agli operatori. Mancano i tamponi ed i dpi ad operatori», dichiara il presidente di Fish Campania Daniele Romano. Questione che l’organizzazione ha fatto presente alla Regione Campania. Inoltre, sottolinea Romano, «molte persone per raggiungere i centri utilizzano dei pulmini da dieci posti gestiti dagli ambiti sociali o dai centri stessi. Mi chiedo come avrebbero potuto riorganizzarli in maniera diversa in pochi giorni. Inoltre la Regione ha rimandato il controllo alle Asl che non sono attrezzate».

LEGGI ANCHE: Coronavirus, la disabilità nella fase 2. L’intervista a Giampiero Griffo della task force del governo

Fish Campania chiede alla Regione di utilizzare questo periodo per riprogrammare l’assistenza dopo il 3 maggio. «Oggi lo faremo presente anche alla riunione della task force Politiche sociali della Regione voluta dall’assessore Fortini», sottolinea Romano. «Bisogna ripartire con un welfare diverso, che rimetta al centro le persone con disabilità. In questa fase bisogna garantire e potenziare l’assistenza domiciliare». Anche su questo punto le differenze sono sostanziali a seconda degli ambiti territoriali. Napoli concede poche ore di assistenza domiciliare. L’ambito di Atriplada ha iniziato ad offrire servizi domiciliari prima della chiusura fissata dal governo.

Fish Campania avanza un’ulteriore proposta alla Regione Campania. Prevedere l’isolamento domiciliare delle persone con disabilità contagiate o in autoisolamento presso delle strutture ricettive. Chiaramente con l’assistenza di personale qualificato. Sulla falsa riga di quanto previsto per le vittime di violenza di genere.

Ciro Oliviero

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content