La proposta prevede di rilasciare permessi di soggiorno rinnovabili e convertibili
La regolarizzazione delle persone straniere per lavoro è al centro del dibattito da settimane. Uno dei settori nei quali c’è maggiore richiesta di manodopera è l’agricoltura. Su questo punto si sono già espressi favorevolmente sia il sottosegretario all’Agricoltura, Giuseppe L’Abbate, che il ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova. In attesa che il governo prenda una decisione alcuni territori si sono organizzati autonomamente.
Oggi un nuovo appello alla regolarizzazione arriva da Asgi. L’Associazione studi giuridici sull’immigrazione propone di regolarizzare le persone straniere senza distinzione di settore e rilasciando permessi di soggiorno rinnovabili e convertibili. La proposta Emergenza Covid: è indispensabile la regolarizzazione delle persone straniere è stata sottoscritta da centinaia di persone, associazioni, cooperative.
Nella proposta si fa riferimento anche al rilascio di un permesso per ricerca occupazione come previsto dall’originario Testo Unico immigrazione, abrogato nel 2002 dalla legge Bossi-Fini. «Riteniamo che sia necessario agire unitariamente per dare più forza ad una proposta che risponda al duplice obiettivo di garantire la tutela della salute collettiva e per riconoscere dignità alle centinaia di migliaia di persone straniere che, prive di permesso di soggiorno per lavoro, sono esposte a maggiori rischi di sfruttamento e di emarginazione sociale», ha detto il presidente di Asgi, Lorenzo Trucco.