Il fotoracconto di Antonio Balasco
Poche ore dopo l’inizio della fase 2 la foto dall’alto del torrente Agnena che sfocia nel mare di Castel Volturno aveva fatto il giro del web. Poche ore dopo la riapertura delle aziende il mare che era tornato ad essere azzurro aveva ripreso un colore marrone. Tipico delle acque inquinate. Così come era successo al fiume Sarno, il più inquinato d’Europa. Così come a Varcaturo, dove ieri mattina le acque sono state invase da una grande macchia di schiuma bianca.
In un sopralluogo effettuato nel pomeriggio di venerdì abbiamo potuto constatare lo stato di inquinamento alla foce del canale di bonifica Agnena. In quell’area sversano le loro acque alcune centinaia di aziende casearie e bufaline. L’Arpac ha comunicato che i risultati delle indagini microbiologiche e chimiche sono state segretate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha aperto un fascicolo sulla vicenda.
Nella serata di ieri l’assessore all’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha ha chiesto a Sma Campania di comparare le foto eseguite con i droni con immagini satellitari dello stesso sito nei giorni precedenti l’accertamento dello sversamento. Il dossier di Sma Campania dovrebbe essere pronto lunedì 11 maggio.