Nel 2019 circa 690 milioni di persone soffrivano la fame. L’8,9 per cento della popolazione mondiale. Oltre 2 miliardi costretti a mangiare poco cibo e con apporto calorico basso. Ovvero il 25,9 per cento della popolazione. Questi i numeri presenti nel Rapporto State of Food Insecurity sullo stato dell’insicurezza alimentare nel mondo, pubblicato dalle Nazioni Unite. Dal rapporto emerge inoltre che i dati sono in costante aumento dal 2014.

Numeri che potrebbero peggiorare causa pandemia da Covid-19. Il Sofi stima che potrebbero essere tra gli 83 ed i 132 milioni le persone che potrebbero aggiungersi al totale di denutriti nel mondo entro la fine del 2020. Solo in India si stima la perdita di 135 milioni di posti di lavoro a causa del lockdown. Porre fine alla fame e raggiungere la sicurezza alimentare entro il 2030 sono obiettivi che si allontanano sempre più.

La pandemia ha causato un aumento delle diseguaglianze e una drastica diminuzione delle risorse essenziali per la sopravvivenza. Per questo Caritas Italiana e Focsiv hanno lanciato la campagna Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Sono 62 i progetti sostenuti nel mondo. Dal Kenya alla Bolivia. Dall’Etiopia al Guatemala. In Europa dell’est e nei Balcani. Sul sito della campagna sono presenti materiali di approfondimento relativi ad ogni aree di intervento.