A Procida va in scena 629 di Mario Gelardi

A Procida va in scena 629 di Mario Gelardi

Prodotto dal Nuovo Teatro Sanità, lo spettacolo è organizzato dall’impresa sociale Less

Il 16 giugno dello scorso anno la Open Arms attraccò al porto di Napoli per una settimana di incontri incentrati sui diritti umani. Molti gli appuntamenti in quella settimana. Dalla presentazione del libro di Roberto Saviano allo spettacolo 629 – Uomini in Gabbia. Proprio quest’ultimo spettacolo, inserito anche nel Napoli Teatro Festival Italia, torna in scena domenica 6 settembre a Procida. Appuntamento alle 21 a Palazzo D’Avalos, ex carcere di Procida. Lo spettacolo, prodotto dal Nuovo Teatro Sanità, è organizzato dall’impresa sociale Less, con il patrocinio dei Comuni di Procida e Monte di Procida. L’evento è gratuito, con prenotazione obbligatoria qui.

629 è un progetto di Mario Gelardi che unisce venti autori. Dieci spagnoli, cinque italiani, cinque greci. Un progetto che racconta i rifugiati, le storie di persone che affrontano le traversate nel deserto e le rotte del Mediterraneo alla ricerca di una speranza. Racconta il lavoro di chi li soccorre, come Open Arms, a cui sono devoluti i diritti d’autore. Lo spettacolo nasce da un fatto di cronaca. Domenica 10 giugno 2018 il governo italiano non ha concesso alla nave Aquarius della flotta della Ong Medici Senza Frontiere di fare ingresso in un porto italiano. A bordo si trovavano 629 migranti, tra cui 123 minori non accompagnati, 11 bambini, 7 donne incinte. In quel momento, 629 erano anche i deputati della Repubblica Italiana: una strana coincidenza numerica, tra uomini che decidono e uomini che non hanno alcun diritto, è alla base di questo progetto. 

Redazione
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