Il terzo settore è al centro dell’agenda del governo. A sottolinearlo è il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, nel corso di un’intervista pubblicata questa mattina da Buone Notizie. L’esponente del M5S ha detto che il terzo settore è una priorità. A testimoniarlo, dice la Catalfo, «il costante dialogo che viene portato avanti con gli enti e gli interventi in loro sostegno messi in campo durante l’emergenza Coronavirus».

Il terzo settore vive da un lungo periodo una fase di transizione legata alla riforma. «Un processo complesso che sto portando avanti con determinazione», ha dichiarato a Buone Notizie il ministro. Una riforma che coinvolge non solo le Regioni, le Province autonome, ma anche gli enti del terzo settore maggiormente rappresentativi. Enti con i quali sono stati condivisi alcuni passaggi fondamentali della riforma.

Centrale in tal senso il Registro Unico. Sul testo di quest’ultimo la sola Provincia di Bolzano ha chiesto il rinvio nel corso dell’ultima seduta di agosto. Il 10 settembre ci sarà un nuovo incontro. «Al contempo – ha detto la Catalfo -, stiamo portando avanti altri provvedimenti ugualmente importanti che richiedono concerti o pareri di altre istituzioni: decreto sulle attività diverse, regolamento sul social bonus, linee guida sulla raccolta fondi».

Nel corso dell’intervista il ministro del Lavoro ha sottolineato che entro ottobre sarà convocato il Consiglio nazionale del Terzo settore per esaminare «gli schemi di alcuni provvedimenti attuativi della riforma».