Il nuovo anno scolastico è iniziato con molti disagi per gli studenti con disabilità
La scuola è iniziata. Ma non per tutti. Non per gli studenti con disabilità. Dove è iniziata anche per loro ci sono notevoli disagi e ritardi. Come nell’assegnazione degli insegnanti di sostegno. Le difficoltà sono tra le più disparate. Dal trasporto all’assistenza alla comunicazione. Problemi che pregiudicano l’effettiva inclusione degli studenti con disabilità. Difficoltà che in molti casi sono comuni a quelle degli anni precedenti. E che quest’anno si sommano alle difficoltà organizzative legate all’emergenza da Covid-19.
Problemi che le associazioni territoriali e le stesse famiglie denunciano alla Fish. L’organizzazione a sua volta li denuncia al governo, e nello specifico al ministero dell’Istruzione. Il presidente della Fish, Vincenzo Falabella, ha chiesto al ministro Lucia Azzolina la convocazione urgente dell’Osservatorio permanente per l’Inclusione Scolastica degli studenti con disabilità.
«Lo facciamo – ha detto Falabella – con il consueto atteggiamento collaborativo e per metterci a disposizione in funzione delle migliori soluzioni, forti anche dell’esperienza positiva fin qui maturata nei proficui confronti con il ministero. Siamo certi che la proposta verrà accolta con i tempi e lo spirito giusti».