Non solo Casoria con la sua calza sospesa. Come è successo per il lockdown di primavera e per Natale, sono varie le iniziative in sostegno delle persone colpite più duramente dall’emergenza da Covid-19. Sono diverse le associazioni, i singoli cittadini o gli enti comunali che stanno consegnando doni per l’Epifania a bambini che vivono in famiglie in stato di necessità causa pandemia. Bambini che probabilmente non avrebbero ricevuto doni per l’Epifania.

Sempre in provincia di Napoli ci sono le iniziative di Ercolano e Qualiano. Nel primo caso l’iniziativa è promossa dall’associazione Senza frontiere e dalla cooperativa sociale Atena con il patrocinio dell’assessorato allo Sport. È possibile donare cioccolata e caramelle presso le sedi delle organizzazioni e presso il comune. Nel Comune di Napoli nord invece è già tempo di consegne. Questo pomeriggio, dalle 17 alle 20 nella casetta di Babbo Natale, la Befana consegnerà i doni. Ai bambini di Scisciano sono stati consegnati doni in Comune.

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A Salerno c’è la Befana del soldato. L’associazione nazionale dell’arma di cavalleria ha donato 150 calze alla Caritas di Salerno. I volontari le distribuiranno ai bambini di famiglie meno abbienti. A Marcianise, in provincia di Caserta, è stata lanciata una challenge per acquistare regali da donare ai bambini meno fortunati con l’hashtag #regalosospesomarcianise. A Maddaloni, sempre in provincia di Caserta, sono scesi in campo l’amministrazione comunale, la Caritas parrocchiale di Sant’Aniello Abate e alcune associazioni. In queste ore riceveranno in dono dolciumi anche i bambini di Piedimonte Matese.

A Ceppaloni (Benevento) sono state acquistate 300 calze per i bambini dai 2 agli 11 anni. A Cervinara (Avellino) oggi e domani saranno consegnati doni ai bambini di famiglie meno abbienti presso la chiesa di Gesù Misericordioso.