Il World Report on Vision dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dell’ottobre 2019 ha evidenziato che le persone nel mondo affette da glaucoma sono circa 64 milioni. 7 milioni di queste stanno già sperimentando perdita di vista o cecità negli stadi più gravi e avanzati della malattia. Secondo la Società Oftalmologica Italiana, un milione di italiani è affetto da glaucoma. Di questi solo un terzo sa di esserne affetto. Il glaucoma può manifestarsi con dolore all’occhio, riduzione della vista, ma molto spesso attecchisce senza sintomi.

Per mettere alla prova la conoscenza del glaucoma Iapb Italia sta ponendo alcune domande su questa malattia agli italiani. Come la conoscenza della malattia o i sintomi legati ad essa. Lo sta facendo in 160 punti vendita Fresco e Tuodì. Dall’8 al 14 marzo, in occasione della Settimana Mondiale del Glaucoma, gli operatori stanno inoltre distribuendo delle card informative. L’iniziativa mira a sensibilizzare sull’importanza di visite oculistiche regolari.

«Lo scopo di questa iniziativa è indurre un cambiamento di abitudini. Le persone devono capire che è importante andare periodicamente dall’oculista. Se si aspettano i sintomi è già troppo tardi, per il glaucoma ma anche per molte altre malattie cronico-degenerative che aumenteranno assieme all’invecchiamento della popolazione», ha detto il presidente di Iapb Italia, Giuseppe Castronovo.

Il coordinatore del comitato napoletano, Ciro Taranto, ha ricordato che causa pandemia è da ormai un anno che non si possono svolgere campagne di prevenzione. Attività svolta sempre con il supporto dell’Uici Napoli. «Consapevoli dell’importanza che ha la vista, siamo e saremo sempre in prima linea per cercare di sconfiggere questa micidiale patologia anche definita: il ladro silenzioso della vista».

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