Ieri mattina le forze dell’ordine hanno eseguito lo sgombero di un campo rom a Cascina, in provincia di Pisa. La reazione sui social della sindaca leghista Susanna Ceccardi non si è fatta attendere. In una diretta Facebook dal campo durante lo smantellamento la Ceccardi ha detto «missione compiuta. Campo rom sgomberato e demolito. Forza ruspa!». Parole che ricordano quelle pronunciate varie volte dal leader del partito e attuale ministro dell’Interno Matteo Salvini. Sempre sui social la sindaca di Cascina dice «ultime baracche del campo Rom di Navacchio demolite dalla ruspa. Con la Lega finalmente arriva la Legalità», aggiungendo che «il Pd in questi anni ha contribuito a creare i campi rom, la Lega li elimina, perché in un Paese regolare, dove c’è la legalità, non esistono. Però i rom chiamiamoli diversamente stanziali per essere politicamente corretti». Non si è fatta attendere neanche la reazione del leader della Lega. «Sgombero campo Rom a Cascina, dove governa la Lega #dalleparoleaifatti!», ha infatti postato sulla propria pagina Facebook il ministro dell’Interno Matteo Salvini condividendo un video dell’intervento di demolizione del campo ripreso proprio dalla pagina della Ceccardi.

«Io penso che i politici che incitano all’odio dovrebbero solo vergognarsi», dice Gabriella Stojanovic, una ragazza di etnia rom. «È più facile mandarli via con queste azioni plateali piuttosto che pensare ad una soluzione abitativa. Pensano che eliminare i campi sia una soluzione per non vedere più nessun rom in giro. Ma non è così. In questo modo si crea una nuova situazione di disagio», dice Stojanovic, la quale sottolinea che «ci sono persone che definiscono i rom come dei parassiti, soprattutto da quando la Lega manifesta il suo senso d’odio».

Così come succede per l’accoglienza dei migranti anche per l’accoglienza e il sostegno di persone di etnia rom che vivono nei campi ci sono persone che hanno un lavoro. «Italiani che ogni giorni vanno a lavoro grazie a progetti di interazione per i rom. Smantellare i campi significa anche eliminare questi posti di lavoro», afferma Gabriella Stojanovic. La diversità e l’integrazione andrebbero invece agevolate, invogliate. Ne è convinta la giovane rom che dichiara che «un politico dovrebbe unire la popolazione e non creare divisioni, ma Salvini lo fa per distogliere lo sguardo dalle stangate che darà ai cittadini».

Ciro Oliviero

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