Dal 7 al 9 maggio si svolge la prima edizione di Libere di essere, il festival sull’informazione per la prevenzione della violenza di genere. L’appuntamento è organizzato da D.i.Re – Donne in rete contro la violenza. Tre i temi centrali del festival: il corpo delle donne, il fare nel mondo del lavoro, della salute, della creatività, l’immaginario, per ridefinire modelli e ruoli oltre gli stereotipi. Per contrastare la violenza di genere è necessario un cambiamento culturale. Cambiamento che passa anche per le scelte politiche. Per questo al tavolo dei lavori di venerdì 7 maggio, alle 12.30, siederà il ministro per le Pari opportunità Elena Bonetti.

Sempre venerdì, alle 16, il ministro Bonetti sarà ad Ercolano per l’inaugurazione antiviolenza dedicato ad Annabella Cozzolino, una donna che ha speso la propria vita per la difesa dei diritti e delle pari opportunità. Sito presso la sede comunale di palazzo Borsellino in via Marconi 39, lo sportello sarà un luogo atto ad aiutare le donne in difficoltà economica, vittime di soprusi fisici o psicologici.

LEGGI ANCHE: Itinere, primo centro per uomini maltrattanti

Un altro luogo di ascolto è stato istituito presso la farmacia Sant’Antonio dei dottori Ravallese sita in via Tavernola 55 a Castellammare di Stabia. Lo sportello virtuale è stato realizzato con il sostegno legale del consultorio prevenzione e aiuto a tutela delle vittime dell’avvocato Davide Pentangelo e l’ausilio del gruppo Stabia Solidale. Lo sportello rientra nel progetto Mimosa sostenuto da Federfarma, Farmaciste Insieme e fondazione Vodafone. Presso la farmacia stabiese sarà inoltre possibile richiedere la mascherina 1522, per denunciare un episodio di violenza domestica.

@dalsociale24