Le iniziative a Pagani ed Afragola in ricordo di Tonino, cuoco, sindacalista e vittima innocente di camorra
La notte dal 30 agosto de 1978 Antonio Esposito Ferraioli uscì da casa della fidanzata Angela a Pagani, in provincia di Salerno. Mentre si dirigeva verso la sua Citroën, gli si affiancò a fari spenti una A112 blu con due persone a bordo. Dall’auto partì una scarica di colpi di lupara che lo tramortirono a terra. Trasportato all’ospedale di Nocera Inferiore, morirà un’ora dopo. Tonino, come lo chiamavano tutti, era stato il cuoco della mensa della Fatme. Sindacalista, si batteva per migliorare la qualità delle forniture alimentari e le condizioni lavorative degli operai.
Per dargli giustizia ci vollero trentasei anni. A ristabilire la verità storica fu la sentenza del 2014 del giudice del tribunale di Nocera Inferiore, Carlo Mancuso. Quello di Antonio Esposito Ferraioli fu un omicidio di camorra. E in quei territori Tonino è un’emblema della lotta alla camorra. «Abbiamo combattuto ogni giorno perché il nome e la memoria di Antonio Esposito Ferraioli non fossero lasciati morire con lui. Abbiamo raccontato la sua storia a migliaia di giovani perché ne rinnovassero il ricordo e la lezione di libertà. La sua testimonianza ha segnato per noi il cammino e noi continueremo a impegnarci perché abbia un senso concreto anche nella realtà di oggi», si legge nella nota di Libera Campania.
Oggi, 30 agosto, e mercoledì 1 settembre ci saranno due occasioni di ricordo e riflessione tra arte, musica e parole. La prima a Pagani con una messa nella parrocchia di San Sisto, seguita, alle 20.30, dalla proiezione del cortometraggio Tonino e dalla presentazione in anteprima del videoclip di Canzone per Tonino della Compagnia Daltrocanto. Il 1 settembre alla Masseria Antonio Esposito Ferraioli di Afragola ci sarà, alle 19.30, la proiezione del documentario degli studenti del liceo scientifico Brunelleschi “Afraore, storie confiscate”. Alle 20.30 la proiezione del cortometraggio Tonino, seguito dal dibattito al quale prenderà parte il fratello della vittima di camorra, Mario Esposito Ferraioli. Alle 22 la presentazione del videoclip di Canzone per Tonino.
In mezzo, martedì 31 agosto, un altro appuntamento sul tema mafioso. Alle 18.30 presso la Masseria Antonio Esposito Ferraioli la presentazione del libro “La mia corsa” di Francesca La Mantia. Il libro, arricchito dalle illustrazioni di Matteo Mancini, narra la storia di Pietro, un bambino della Palermo del 1983, nel pieno della guerra di mafia, dove gli agguati contro magistrati e forze dell’ordine sono all’ordine del giorno. Con l’autrice interverranno il direttore della Masseria Antonio Esposito Ferraioli, Giovanni Russo, e il direttore di dalSociale24, Ciro Oliviero.
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