Formazione e creatività per cento giovani tra i 14 e i 35 anni dei quartieri Piscinola, Marianella, Scampia, Chiaiano. Periferia Giovane è nato in risposta al bando “Giovani per il sociale 2018”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. L’obiettivo è «favorire la diffusione della cultura della legalità, dell’inclusione sociale, del rispetto dell’obbligo scolastico, dell’orientamento nel mercato del lavoro, ai fini del rafforzamento della coesione sociale», spiega il coordinato del progetto, Pino Miraglia.

Partite lo scorso maggio, le attività del progetto Periferia Giovane proseguono con gli step successivi. Sono stati avviati nei giorni scorsi anche i corsi di informatica e lavoro e quello dedicato alla fotografia. Attività che si aggiungono ai percorsi di teatro e cinema sui temi sociali, laboratori di hip hop, promozione e comprensione della cittadinanza europea. Alla fine del percorso, i partecipanti contribuiranno alla realizzazione di un libro e di un cd musicale che racconterà l’esperienza del progetto Periferia Giovane.

«La comunicazione del progetto sul territorio ad aprile scorso è stata accolta in teoria molto favorevolmente, ma la questione pandemia ha creato una serie di problemi nell’attuazione pratica, in particolar modo anche riguardo l’azione pratica nelle scuole partner, che come sappiamo, almeno fino al 30 dicembre sono ancora in emergenza Covid. Con la diffusione del vaccino adesso cominciamo a vedere dei risultati più concreti in termini di partecipazione», ha detto Miraglia.

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