Le nomine del Coni al maestro di Judo Gianni Maddaloni ed al nuotatore paralimpico Gianluca Attanasio
Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha nominato due ambasciatori dello sport per le periferie povere d’Italia. Si tratta dei napoletani Gianni Maddaloni e Gianluca Attanasio. Titoli assegnati per il loro impegno sociale. Il primo per «l’opera di contrasto alle varie forme di devianza giovanile, che, attraverso lo sport, il maestro di judo è riuscito a promuovere e a realizzare in questi anni in un quartiere difficile come quello di Scampia», come si legge nella motivazione di nomina del Coni. Il secondo per il suo impegno sociale, soprattutto nel sostegno agli atleti paralimpici ed alle persone con disabilità, motivo per cui fu scelto anche come ambasciatore delle Universiadi 2019.
Per Gianni Maddaloni «bisogna porsi da modello per i giovani e non solo, sostenendoli ogni giorno, dimostrando loro che l’impegno premia nel raggiungimento degli obiettivi». Dando la notizia sui social, Attanasio ha sottolineato di aver «scelto di stare sempre dalla parte di chi soffre, di chi è definito ultimo». Ed ha aggiunto che insieme al maestro Maddaloni «percorreremo una strada difficile che porterà tanti giovani delle periferie a diventare i futuri campioni sia nello sport che nella cultura».
@dalsociale24