Il mese scorso l’Orto Sociale di Ponticelli è stato oggetto di numerosi atti vandalici. Dal taglio del sistema idrico allo sdradicamento di alcune piante fino al furto di numerosi utensili. L’orto, affidato all’Asl Napoli 1 dipartimento Dipendenze e gestito dal Centro Diurno Lilliput e dalla comunità di ortolani, è sito nel Parco De Filippo. La cooperativa sociale Sepofà ha lancia sulla piattaforma BuonaCausa.org una raccolta fondi per il ripristino delle aree colpite. I fondi nello specifico andranno a coprire i costi di piantumazione degli alberi e delle piante aromatiche divelte, riparare l’impianto di irrigazione delle terrazze e riparare i danni alle infrastrutture presenti.

Le circa 200 terrazze dell’orto sociale oggi sono curate da cittadini, associazioni, parrocchie, scuole. Ci sono attività di ortoterapia per gli utenti del centro diurno Lilliput, per bambini autistici, pazienti del centro di salute mentale, migranti richiedenti asilo della coop sociale Less, pensionati. «Tutto questo è continuamente sotto attacco da parte di piccoli gruppi di vandali e criminali che avrebbero voluto lasciare il degrado in un luogo, bene comune, diventato presidio di legalità e cittadinanza attiva. Il Sepofà, realtà che agisce per la promozione dei valori positivi esistenti su questa parte di città, ha voluto concretamente sostenere l’orto sociale e chiede a tutti di fare lo stesso», dichiara Deborah Divertito della coop sociale Sepofà.

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«L’orto è un progetto a cui teniamo molto: l’istituzione Asl che si prende cura della salute dei cittadini e accoglie i più fragili attraverso la costruzione di una comunità è una buona prassi da esportare, ma in questo contesto i sogni si realizzano con difficoltà e allora abbiamo bisogno di un sostengo. Perciò ringraziamo la cooperativa Sepofà per questa iniziativa e invitiamo ad una forte partecipazione», aggiunge la responsabile del centro diurno Lilliput, Anna Ascione.

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