Il bando sottolinea che il polo dovrà sorgere entro un raggio di non oltre 1 chilometro da Termini, dove si concentra maggioranza homeless
Roma è una delle città dove si concentra il maggior numero di persone senza fissa dimora d’Italia. E nei pressi della stazione Termini si concentra la maggior parte delle persone senza fissa dimora della capitale. Sono diverse le realtà associative e cooperative che si occupano degli homeless della di Roma. E di quelli che stazionano in quell’area soprattutto. Il Comune ha deciso di investire oltre 1 milioni e 800 mila euro per la realizzazione di un polo sociale di prossimità per l’accoglienza di questi cittadini in difficoltà. Il bando stilato dal dipartimento politiche sociali evidenzia che l’attività dovrà essere volta alla «lotta alla povertà e all’esclusione sociale, attraverso la modulazione di azioni mirate e diversi livelli d’intervento tesi ad attivare processi virtuosi di inclusione sociale».
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Il bando sottolinea inoltre che il polo sociale di prossimità dovrà sorgere entro un raggio di non oltre 1 chilometro rispetto alla stazione ferroviaria. Lo sportello sarà attivo cinque giorni su sette. La struttura ospiterà inoltre un centro d’accoglienza notturna h24 per 10 persone, un centro d’accoglienza diurno dalle 9 alle 18, sempre per un massimo di 10 persone, ed un’area ristoro per un massimo di 15 persone. I destinatari principali dell’intervento saranno le persone che necessitano sostegno per le esigenze primarie, per i servizi essenziali. Ed anche chi ha problemi psico-sociali, dipendenze od i cittadini che escono dal proprio nucleo familiare a causa di violenze.
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