Destinatario di una delle ordinanze è Mariano Monfregolo, 39enne fratello di Giuseppe, considerato a capo dell’omonimo clan camorristico di Arzano
La mattina del 7 marzo sono apparsi lungo alcune strade di Arzano dei falsi manifesti funebri che annunciavano la morte del comandante della Polizia locale del comune a nord di Napoli, Biagio Chiariello. Una grave minaccia ai danni di un pubblico ufficiale che negli ultimi mesi si è mobilitato sulla questione degli immobili occupati abusivamente da famiglie criminali. Oggi i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno eseguito due misure cautelari.
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Destinatario di una delle ordinanze è Mariano Monfregolo, 39enne fratello di Giuseppe, considerato a capo dell’omonimo clan camorristico di Arzano. La seconda ordinanza è stata emessa nei confronti di un 21enne di Arzano, per il quale è stato disposto il divieto di dimora in Campania. Il reato contestato è minaccia a pubblico ufficiale aggravata dalle modalità mafiose.