Il percorso con Gambero Rosso potrà essere utile una volta fuori dal circuito penale per il reinserimento lavoro di questi 13 detenuti
Incentivare il lavoro di squadra, l’aggregazione, fornire competenze utili al reinserimento nel mondo del lavoro dei detenuti. Questi i punti cardine del ciclo di quattro incontri formativi che ha visto protagonisti 13 detenuti della casa circondariale di Regina Coeli a Roma. Il progetto, realizzato da Gambero Rosso e comunità di Sant’Egidio, ha visto in campo gli chef Mirko Iemma, Igles Corelli, Giorgio Barchiesi. Con loro anche gli addetti al servizio mensa e i responsabili della sorveglianza.
Il percorso seguito dai detenuti potrà migliorare le abitudini culinarie del carcere, ma potrà anche essere utile loro una volta fuori dal circuito penale. Come ha evidenziato la direttrice di Regina Coeli, Claudia Clementi, «le competenze culinarie rappresentano oggi una preziosa risorsa nel mondo del lavoro, e ci auguriamo che quelle acquisite in questa sede possano essere utilizzate dalle persone detenute anche in futuro, quando la loro condizione non sarà più quella attuale. Auspichiamo inoltre – ha aggiunto – che questa bellissima esperienza possa diventare un progetto stabile ed organico, da replicare in future edizioni».