L’obiettivo dell’iniziativa realizzata dalla Gea Fun Experience è stimolare l’interattività di tutti i bambini e favorire interazione ed inclusione
Firenze è il capoluogo con più aree sportive all’aperto. Seguita da Genova, Bologna, Torino. Sempre insieme al capoluogo piemontese, Firenze è anche la città con più parchi storici vincolati per minori. Milano e Roma sono le città con più verde per quartiere. Tre grandi città su quattro del Mezzogiorno hanno meno di 100 metri quadrati di verde urbano per bambini e ragazzi. Questi i dati emersi dalla ricerca di Openpolis ed impresa sociale Con i Bambini che analizza la situazione in Italia. Una situazione, come evidenziano i numeri, che mostra un Paese diviso in due.
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Non siamo in possesso di statistiche che evidenziano la presenza sul territorio nazionale di parco giochi inclusivi. Dalle cronache il quadro che si delinea non differisce di molto da quello generale. L’inclusione di bambini e ragazzi con disabilità passa anche attraverso il gioco. Come ha scelto di fare la Gea Fun Experience a Collecchio, in provincia di Parma. L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare l’interattività di tutti i bambini e favorire interazione ed inclusione.
Anche la scelta dei colori e stata pensata in tal senso. Giallo e arancione per le strutture, che esprimono energia e forza fisica e mentale. Verde per la pavimentazione per creare continuità con l’area naturale. Grigio, che si associa ad intelligenza e futuro, per i vialetti di connessione tra le varie aree.
