«Il porto di Napoli non è chiuso. Ma se adesso dovessero chiuderlo, a Napoli ci sono non meno di 400 imbarcazioni che possono recarsi in acque internazionali e prestare soccorso a quelle persone, quel soccorso che Salvini e Di Maio stanno negando». Lo ha detto questa mattina intervenendo ad Agorà su Rai3 il primo cittadino di Napoli Luigi De Magistris. Parlando della nave Sea Watch 3, il sindaco di Napoli ha detto che potrebbe anche imparare ad andare in barca a vela per per guidare la flotta di quattrocento imbarcazioni sulla quale «ci salirò io con la fascia tricolore. Ho già chiesto al comandante della Sea Watch di dirigere la prua verso Napoli se in queste ore qualche governante dal volto umano non deciderà di accogliere immediatamente quelle persone». Nel corso del suo intervento De Magistris ha fatto appello alla sensibilità del presidente della Camera Roberto Fico.

Nel corso del talk politico di Rai 3 è intervenuto sulla questione anche il sindaco di palermo Leoluca Orlando, il quale ha sottolineato che «questa legge sancisce la perdita di cittadinanza per chi ha ottenuto la cittadinanza e viene condannato per reati gravi. Perché questo provvedimento non si applica a capi mafia? Si tratta di una chiara violazione della costituzione», ha chiosato Orlando.

Nel corso della discussione è intervenuta anche Alessandra Sciurba, rappresentante di Mediterranea Saving Humans, la quale ha sottolineato che si tratta di una «una situazione incredibile» e che nel periodo in cui lei è salita a bordo della Sea Watch «Malta si vedeva. E i migranti non capivano come fosse possibile non trovare accoglienza. Il diritto del mare impone di dare un porto sicuro immediatamente».