Sabato 24 settembre i volontari dell’associazione tornano in piazza per raccontare il loro impegno in ospedale
Dal 1978 Abio si prende cura dei minori in ospedale. Accogliere il bambino, l’adolescente e la sua famiglia fin dal primo momento. Lo fa attraverso il gioco, la lettura, l’ascolto. Creando un ambiente adeguato alle esigenze dei bambini. Per aiutare i bambini in ospedale, Abio promuove la realizzazione di ambienti accoglienti e colorati, si impegna per inserire poltrone letto per i genitori, offre kit di accoglienza che contengono le principali informazioni sull’ospedale e materiali per il disegno. Ma anche camere, sale gioco, spazi comuni. Per farlo le associazioni locali Abio hanno bisogno del maggiore sostegno possibile. Per questo è nata la Giornata nazionale Abio. Quest’anno l’iniziativa compie 18 anni e l’associazione vuole festeggiare questo compleanno chiedendo ancora il sostegno di quanti ne hanno la possibilità.
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Sabato 24 settembre, in occasione della Giornata nazionale Abio, i volontari dell’associazione tornano in piazza. Saranno in centinaia di città italiane per raccontare le testimonianze della loro attività. Cosa fanno per accogliere e supportare chi vive l’esperienza difficile dell’ospedalizzazione pediatrica, per renderla davvero all’altezza dei bambini. Ci saranno anche momenti dedicati al racconto di una storia a misura di bambino. E si potranno sostenere le attività con un’offerta, ricevendo un cestino di pere.
Fino al 30 settembre si potranno incontrare virtualmente i volontari delle associazioni sparse in Italia, ascoltare le loro testimonianze e prenotare le pere Abio e scegliere a quale associazione destinare la propria donazione.
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