Il Paese sta attraversando una profonda crisi sociale ed economica. Tra i cittadini maggiormente penalizzati ci sono le persone con disabilità e le loro famiglie. Gli ultimi non possono esserlo anche nella lista delle priorità del Governo. Per questo Fish ha elaborato una serie di emendamenti alla Legge di Bilancio. Si tratta di proposte che rispondono concretamente ai bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Tra le proposte l’implemento delle risorse per il Fondo per la non autosufficienza, per la vita indipendente, il Dopo di Noi. Il documento presentato dalla federazione tocca tutti i comparti: salute, scuola, lavoro, politiche sociali. «Chiediamo un ulteriore assunzione di responsabilità del Governo e del Parlamento affinché possano essere reperite risorse adeguate per far fronte all’attuale grave situazione economica», ha dichiarato il presidente di Fish, Vincenzo Falabella.

«Ci saremmo aspettati una risposta più adeguata agli attuali bisogni. Nella Legge di Bilancio c’è poco sulla disabilità, se non l’aumento dell’assegno unico per le famiglie con a carico figli con disabilità. Strumento si importante ma che non può essere l’unico intervento», ha aggiunto Falabella. Gli emendamenti sono stati inviati ai parlamentari dei vari schieramenti. Nel corso della prima giornata del congresso Fish di sabato 3 dicembre sono stati consegnati anche al ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, ed al presidente del M5S, Giuseppe Conte.

LEGGI ANCHE: Riconoscere caregiver familiari

Nelle 14 pagine di emendamenti alla Legge di Bilancio sono presenti proposte relative all’istruzione, all’inclusione scolastica, all’abbattimento delle barriere architettoniche. Ed ancora sul riconoscimento della figura del caregiver familiare.

@dalsociale24