Autonomia delle donne vittime di violenza e contrasto alla povertà educativa. Questi sono due delle attività che saranno messe in pratica attraverso il progetto dell’associazione SO.LE. – Solidarietà & Legalità, nata nel 2020 all’interno del bando Fermenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto prevede diverse azioni. La prima è la selezione di 20 donne vittime di violenza. Queste seguiranno un percorso di formazione di 150 ore. 8 di loro saranno selezionate come tutor nei laboratori Stem dedicati a 45 minori di Afragola e San Giovanni a Teduccio. L’ultima fase prevede la progettazione e la realizzazione di due Stem Park (ad Afragola e San Giovanni a Teduccio), e un’agriludoteca realizzata presso il bene confiscato più grande dell’area metropolitana di Napoli, la Masseria Antonio Esposito Ferraioli.

Il percorso è finalizzato ad offrire un sostegno tecnico e finanziario ad iniziative dei giovani e in particolare incoraggiare i singoli e le realtà giovanili ad attivare sinergie progettuali, tematiche e territoriali. La formazione avrà una durata di 150 ore. Le partecipanti potranno acquisire competenze specifiche nelle discipline coding, matematica, fisica, scienze della terra, tecniche di educazione non formale. Le candidature possono essere inviate da oggi alle 12 del 23 marzo. La domanda di partecipazione potrà essere inviate tramite mail ad associazionesoleaps@gmail.com o consegna a mano presso la Masseria Antonio Esposito Ferraioli.

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«Un progetto di grande innovazione sociale ed educativa che mira a generare autonomia delle donne e nuove occasioni educative per bambini e ragazzi. Chiediamo a istituzioni, associazioni, centri antiviolenza ed esperti di settore a sostenere il progetto attraverso la diffusione del bando di selezione per il corso di formazione, abbiamo l’urgenza di costruire reti collaborative e percorsi comuni per contrastare le disuguaglianze e vincere le sfide sociali e ambientali», ha dichiarato la presidente dell’associazione SO.LE., Luisa Sannino.

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