Il 23 giugno dalle 9.30 in sala Ischia alla Mostra d’Oltremare (viale Kennedy, 54 Napoli)
La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità è stato ratificata in Italia con la legge 18 del 3 marzo 2009. Ma da qui a garantire i diritti di tutte le persone con disabilità ne passa. In alcuni ambiti più che in altri. Come in quello sociosanitario. Ed in alcuni territori più che in altri. Per questo il prossimo 23 giugno Campania e Anffas Campania organizzano gli Stati Generali Disabilità e Salute. Dalle 9.30 in sala Ischia alla Mostra d’Oltremare (viale Kennedy, 54 Napoli) si discuterà di integrazione sociosanitaria in regione Campania con le istituzioni, le amministrazioni, le rappresentanze sindacali e soprattutto con le famiglie e le persone con disabilità.
Autodeterminazione, autonomia, indipendenza per le persone con disabilità. Queste le parole chiave degli Stati Generali Disabilità e Salute. Politiche e servizi per la vita indipendente, inclusione nella società, diritto alla salute, coinvolgimento attivo delle persone con disabilità nelle scelte che le riguardano. Questi i temi trattati nel documento che le due organizzazioni presenteranno in quell’occasione.
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«Il movimento delle persone con disabilità, le loro famiglie e tutti gli stakolders chiedono un cambio di passo verso la realizzazione di una rete di servizi che rendano attuabile la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità», hanno sottolineato il presidente di Fish Campania, Daniele Romano, ed il coordinatore di Anffas Campania, Alessandro Parisi. «Occorre – aggiungono – un diverso approccio, il superamento dell’autoreferenzialità e soprattutto il riconoscimento della diversità per traghettare da un welfare prestazionale ad un welfare comunitario che ci vede tutti protagonisti nel riconoscere le diversità e sostenere l’autodeterminazione e la vita indipendente».
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