La popolazione colpita da questo disturbo rappresenta il 2,8 per cento
Il 14 ottobre scorso, presso Stelle hotel a Napoli, si è fatto il punto sull’ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività) in età adulta attraverso l’evento Vivere con ADHD in Campania. In questa regione, così come nel resto d’Italia, la diffusione del disturbo tra la popolazione adulta è significativa, colpendo sia il segmento generale (2,8%) che quello psichiatrico (tra il 6,9% e il 38,75%). Tuttavia, l’offerta di servizi psichiatrici specialistici e di assistenza è palesemente inadeguata rispetto alla crescente domanda da parte di coloro che affrontano quotidianamente le sfide di questo disturbo.
L’iniziativa è stata fondamentale per mettere in luce una questione urgente: la mancanza di servizi specializzati e di supporto per gli adulti affetti da ADHD. L’appuntamento del 14 è stato un primo passo. Un momento di condivisione, formazione e sensibilizzazione, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di coloro che vivono con l’ADHD in Campania. Un’occasione di confronto tra professionisti e i familiari delle persone con disabilità. Nel corso dell’iniziativa sono state fornite informazioni e strumenti utili per la gestione del disturbo.
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«L’urgente necessità di affrontare la situazione dell’ADHD in Campania è stata il principale motore dietro l’organizzazione di questo evento. La carenza di servizi e supporto adeguati per gli adulti con ADHD ha creato una lacuna significativa nella cura e nell’assistenza a coloro che ne hanno bisogno. Inoltre, l’assenza di linee guida nazionali per la diagnosi e il trattamento ha reso imperativo riunire professionisti e individui interessati per discutere e promuovere soluzioni concrete», ha detto a dalSociale24 il presidente di ADHD Campania, Massimo Micco.
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