Con Migrare in casa, Virginia Della Sala affronta uno dei temi più urgenti del nostro tempo: il cambiamento climatico e le sue conseguenze concrete sulla vita quotidiana degli italiani. Pubblicato da Edizioni Ambiente nella collana Verdenero Inchieste, questo libro unisce la precisione dei dati all’immediatezza delle storie vissute, mostrandoci un’Italia fragile, dove la natura sta cambiando rapidamente e, con essa, le nostre abitudini e la nostra sicurezza.

Il libro, arricchito dalla prefazione di Marco Travaglio, si distingue per la capacità di affrontare il tema complesso del cambiamento climatico senza mai cadere nel tecnicismo. Dalla siccità che trasforma il paesaggio agricolo, alle alluvioni che devastano interi territori, l’autrice ci accompagna in un viaggio in un Paese sempre più a rischio. Il capitolo dedicato alla città di Venezia, ad esempio, esplora un caso emblematico di convivenza con l’acqua, ma ci sono altre storie meno conosciute che sorprendono e fanno riflettere.

Uno degli aspetti più interessanti di Migrare in casa è la connessione tra i fenomeni naturali e l’incapacità delle istituzioni di reagire in modo adeguato. Attraverso inchieste puntuali e interviste sul campo, Della Sala mette in luce non solo le conseguenze fisiche del cambiamento climatico, ma anche i vuoti legislativi e le opportunità mancate.

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Senza rivelare troppo, possiamo dire che il cuore del libro si trova nella domanda provocatoria: cosa succederà quando saremo noi, gli italiani, a diventare i nuovi migranti climatici, costretti a lasciare le nostre case? E soprattutto, dove sposteremo l’Italia?

Migrare in casa è una lettura che stimola la riflessione e invita all’azione. Le storie raccolte in queste pagine ci riguardano da vicino e ci ricordano che il tempo per intervenire è ora. Un’opera da non perdere per chi vuole comprendere il futuro che ci aspetta e il ruolo che possiamo ancora giocare per cambiarlo.

@rob_malfatti