Il Pianeta Terra Festival torna con la sua terza edizione, che si svolgerà dal 3 al 6 ottobre 2024 a Lucca. Questa edizione, diretta da Stefano Mancuso, è organizzata dagli Editori Laterza e promossa dalla fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. L’evento coinvolgerà più di 100 ospiti di spicco in oltre 90 incontri, tra cui scienziati, filosofi, economisti e artisti che affronteranno il tema delle comunità naturali, filo conduttore di questa edizione.

La manifestazione esplorerà il concetto di comunità, mostrando come in natura la cooperazione e il mutuo appoggio siano alla base della sopravvivenza delle specie. Come afferma Stefano Mancuso, direttore del Festival, «il vero motore di una comunità è il mutuo appoggio». Gli interventi esploreranno come la vita prosperi grazie alla cooperazione, ponendo l’accento sull’importanza di costruire alleanze non solo tra esseri umani, ma anche tra specie diverse.

Gli incontri del Festival copriranno argomenti legati alla biodiversità, sostenibilità e geopolitica umana. Tra i protagonisti, Telmo Pievani esplorerà il comportamento altruistico in natura, mentre Gaia Vince affronterà il tema delle migrazioni climatiche, fenomeno in crescita a causa del riscaldamento globale. Non mancheranno poi riflessioni sulla crisi climatica, con interventi di John Vaillant e Stefano Liberti, e analisi della nostra convivenza con la natura, con interventi di esperti come Emanuela Evangelista e Paolo Pileri.

Il festival prevede anche una vasta offerta di eventi per ragazzi e famiglie, che si terranno principalmente presso l’Orto Botanico e la biblioteca Agorà. Questi includono laboratori interattivi, quiz, spettacoli di burattini e letture animate, a cura dell’associazione Talea aps. Gli studenti saranno protagonisti di diversi eventi, come la premiazione del concorso “Usa la testa!” e una mattinata dedicata alla presentazione di progetti ecologici realizzati dagli stessi ragazzi.

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Le istituzioni accademiche avranno un ruolo centrale, con workshop e lectures dedicate alle politiche europee per la riduzione della Co2, alla democrazia alimentare e al design urbano per affrontare il cambiamento climatico. Inoltre, si discuterà di come le imprese possano attivare modelli di sviluppo sostenibile, grazie al coinvolgimento di realtà come Banco BPM, Findus, Green Utility e il gruppo Hera.

Anche il cinema e la musica avranno il loro spazio, con il Green Tree Award, il premio per il film europeo più attento alle tematiche ambientali, e concerti dedicati a Beethoven e alla musica classica. Da non perdere lo spettacolo di parole e musica di chiusura con Mario Brunello e Stefano Mancuso.

Il Pianeta Terra Festival non è solo un evento culturale, ma anche una riflessione profonda sulle sfide globali legate alla sostenibilità. Il presidente della fondazione CRL, Marcello Bertocchini, sottolinea come cooperazione e condivisione siano temi chiave per affrontare il futuro, rafforzando la missione della Fondazione di sostenere iniziative che promuovono uno sviluppo equilibrato e sostenibile.

Pianeta Terra Festival 2024 è un’occasione imperdibile per riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente e sulle modalità di cooperazione tra le specie per garantire un futuro sostenibile.

@rob_malfatti