Anche Napoli è scesa questo pomeriggio in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici. Sulla scia di Greta, come da qualche mese, accade per tante città europee, sempre di venerdì.

Il mese scorso, Greta Thunberg, ha compiuto 16 anni, e dall’estate scorso è diventata una icona del cambiamento possibile. Dal 20 agosto 2018, infatti, l’attivista adolescente ha messo su una rete che diventa ogni giorno più grande. Ha cominciato, da sola, a manifestare ogni venerdì, di ogni settimana, davanti al Parlamento svedese per protestare contro lo scarso impegno della politica sui cambiamenti climatici.

Prima era sola, sola con le sue armi da guerra: striscioni denuncia. Non è passata per nulla inosservata, e dalla Svezia i suoi seguaci hanno reso i venerdì di denuncia un vero movimento.

Il movimento di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici “Friday For Future” si sta moltiplicando, anche in Italia, sia per le sue iniziative che il numero di manifestanti, questa sera è stata la prima volta di Napoli, che ha radunato tantissimi manifestanti.

La protesta ha reso la giovane attivista svedese così celebre al punto da essere invitata ad intervenire durante la Cop24, la Conferenza Mondiale sul Clima svoltasi dal 3 al 14 dicembre 2018 a Katowice, in Polonia. La rete è ormai internazionale, e parteciparvi è facilissimo. Basta seguire i raduni spontanei annunciati su Facebook, e crederci, come Greta, come tanti giovani.

Carmen Cretoso