I temi della disabilità e del lavoro vanno di pari passo. L’inserimento lavorativo delle persone con disabilità è uno dei primi impegni della Fish. Una delegazione campana dell’organizzazione ha incontrato l’assessore al Lavoro della Regione Campania, Sonia Palmeri. Al centro dell’incontro alcune proposte della Fish.

Per il presidente di Fish Campania, Daniele Romano, l’incontro è stato costruttivo. «L’assessore ci ha portato a conoscenza dell’ampliamento del progetto Garanzia giovani fino a 35 anni per le persone con disabilità. Una scelta intelligente – dice Romano – in quanto i tirocini servono a trovare un lavoro». Inoltre questa nuova formula dal punto di vista economico peserà interamente sul bilancio della Regione, a differenza di quella base dove c’è una compartecipazione dell’azienda. «Un motivo in più per i privati per aderire», dice Daniele Romano.

Non tutto funziona come dovrebbe. «Abbiamo fatto presente che ci sono dei centri per l’impiego che non lavorano, come quello di Aversa. E abbiamo chiesto maggiore formazione», racconta il presidente della Fish Campania. La formazione è necessaria per incrementare l’inserimento lavorativo della persone con disabilità. Sul territorio nazionale solo il 2 per cento dei disabili intellettivi ha un lavoro «perché le aziende non sono pronte», sottolinea Romano.

L’assessore ha fatto presente che porterà le istanze dell’organizzazione alla riunione della Consulta nazionale per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità che si riunirà il prossimo 5 marzo.

A comporre la delegazione Raffaele Puzio (Fiadda Campania), Nicola Longo (Faip Campani), Giampiero Griffo (Dpi Italia), Alessandro Parisi (Anffas Campania).