Il Libano accoglie più rifugiati pro capite al mondo. Lo ha ricordato nel corso della due giorni di visita nel Paese l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi. Nel corso della sua visita il commissario ha sottolineato l’importanza di sostenere il Paese, come l’Unhcr sta già facendo. Nel corso della conferenza umanitaria per la Siria che si terrà a Bruxelles in settimana Grandi ribadirà questa posizione.

«Dopo otto anni di questa guerra terribile, l’impatto sul Libano è davvero pesante e non può essere ignorato dalla comunità internazionale», ha sottolineato il commissario. Durante la visita in Libano, che ha seguito quella in Siria, ha espresso la speranza che le cose tornino come prima.

Agli incontri che ha avuto durante la sua breve permanenza hanno preso parte il presidente della Repubblica Aoun, il presidente del Parlamento, i ministri degli Esteri, dell’Interno, degli Affari sociali e dei rifugiati e il direttore generale della pubblica sicurezza (Gso).

Non solo incontri politici. Ma anche quelli con la gente, come quello avvenuto ieri in un insediamento informale vicino Tripoli. «I rifugiati siriani – ha affermato Grandi dopo aver ascoltato le testimonianze – vogliono essere certi di poter fare ritorno in modo sicuro e dignitoso».