I servizi idrici nelle strutture sanitarie

I servizi idrici nelle strutture sanitarie

Nel mondo 1 struttura su 4 non possiede servizi idrici di base

Nel mondo 1 struttura su 4 non possiede servizi idrici di base. Un dato che impatta su oltre 2 miliardi di persone. A rivelarlo il nuovo rapporto del programma Unicef-Oms sul monitoraggio per la fornitura di acqua e servizi igienico-sanitari. Wash in Health Care Facilities è la prima di questo tipo. Dal rapporto emerge anche che molti centri sanitari non hanno le strutture di base per l’igiene delle mani, la separazione e lo smaltimento sicuro dei rifiuti sanitari.

In Wash in Health Care Facilities si stima che 1 nascita su 5 a livello globale avviene in uno dei paesi meno sviluppati. I 17 milioni di donne che ogni anno partoriscono in questi Paesi lo fanno per lo più in strutture sanitarie con servizi idrici e igienico-sanitari non adeguati. Oms e Unicef hanno sottolineato che oltre 1 milione di morti ogni anno sono associate a nascite in circostanze non igieniche. Le infezioni rappresentano il 26 per cento delle morti neonatali, mentre la mortalità materna è dell’11 per cento.

Questi sono «i requisiti più basilari per la prevenzione e il controllo delle infezioni e per cure di qualità. Sono fondamentali per rispettare la dignità e i diritti umani di ogni persona che richiede assistenza medica e degli stessi operatori sanitari», ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres.

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content